Dalle regioni

Protesto assegno: la beffa per un imprenditore nel cuneese

Fatturava due milioni di Euro all’anno e dava lavoro a 27 dipendenti: inizia così la storia di un imprenditore di Cuneo che, per via di una procedura di protesto assegno, ora si trova solo e sull’orlo del fallimento.   Tutto comincia nel 2006, quando l’uomo trova nelle Olimpiadi di Torino un modo per potenziare l’attività di famiglia, ereditata da suo padre. Nonostante la perdita ingente dovuta al fallimento dell’investimento (che coglie di sorpresa centinaia di piccole e medie attività), l’imprenditore riesce a portare avanti la sua attività e a mantenere i posti di lavoro, finché non riceve la telefonata del proprio istituto di credito, che lo invita a pagare un assegno scoperto per 1500 Euro.   La procedura del protesto va avanti: con il pezzo di carta, la banca provvede a pignorare la casa di proprietà dell’uomo, i mobili e i conti correnti che l’imprenditore utilizzava per la sua attività. A questo punto, l’imprenditore è costretto a dichiarare fallimento e a licenziare tutti i suoi dipendenti.   Alla domanda se a Leggi tutto

Assicurazioni auto a Napoli: il comune spinge verso la legalità

  Interessante ed innovativa l’iniziativa promossa dal comune di Napoli per incentivare la legalità sulle sue strade. E’ stata infatti promossa una convenzione stipulata con l’agenzia di intermediazione assicurativa online Conte.it facente parte del Gruppo Admiral p.l.c. per la stipula di polizze assicurative a prezzi vantaggiosi. A distanza di un paio di mesi dalla messa in opera del progetto l’assessore alle attività produttive Marco Esposito constata già un buon andamento dei risultati. In che cosa consiste questa iniziativa? Ogni cittadino napoletano che ha dimostrato la propria capacità di guida virtuosa senza prendere multe per infrazioni o causare sinistri e che sia in regola con i pagamenti della Tarsu, può collegarsi al sito del comune di Napoli, registrarsi e procedere con la preparazione di un preventivo assicurativo direttamente sul sito Conte.it. Di fatto questa è la prima volta che un ente pubblico arriva ad autoregolamentarsi sull’Rc auto e il risultato è un’ottima occasione per i cittadini napoletani di poter sottoscrivere una polizza legale Leggi tutto